ragazza in abito verde su sfondo verde

Il Verde Smeraldo: eleganza e armonia intramontabili

Se c’è un colore che quest’anno potrebbe entrare nell’armadio di tutte noi, questo è il verde, nello specifico il verde smeraldo.

È un colore che ha tutte le carte in regola per ravvivare anche il tuo inverno: si presta a vari abbinamenti e a diversi stili, è sicuramente tra i colori alla moda della stagione AI2021-22.

Ecco perché è arrivato il momento di scoprirlo o riscoprirlo.

Elegante, armonioso, rigenerante…

Quando, nel 2013, il Verde Smeraldo è stato decretato il Colore Pantone dell’anno, è stato definito come “equilibrato, vivido, luminoso, sofisticato, positivo, armonioso, sfaccettato, elegante, rigenerante”. Un bell’attestato di stima, da parte di un’autorità in materia come il Pantone Colour Institute!

Tra i diversi verdi è forse quello che trasmette il maggiore senso di preziosità ed eleganza.. Il color verde smeraldo è infatti la gradazione più luminosa e brillante di verde, con un sottofondo di blu che lo rende particolarmente intenso. È una cromia sofisticata e lussuosa, ricca di significati affascinanti.

Come molti altri verdi, è associato a moltissimi significati positivi e anche a qualche negatività,come vedremo.

Il verde riposa la vista e dà un senso di serenità; trasmette un senso di quiete e fiducia ancestrale perché “verde” significa “vegetazione”, e quindi cibo e riparo, da sempre.

In particolare, il color smeraldo è uno dei colori cardine della cromoterapia. Ha un effetto rilassante e si dice favorisca la risoluzione dei problemi, la guarigione e la tranquillità.

Non è un caso, quindi, che la simbologia del verde smeraldo risalga addirittura agli antichi egizi. Ma riprenderemo questa storia nei prossimi paragrafi.

A proposito, se vuoi maggiori informazioni sui colori e tanti consigli su come indossarli e abbinarli, sbircia nella sezione Regali del mio sito e scarica la Guida ai colori Pantone. La trovi qui

Un colore alla moda e adatto a tutti gli abbinamenti cromatici

L’inverno 2021 vede il verde tra le proprie tendenze anche grazie al significato simbolico di questo colore. È una bandiera di impegno per l’ambiente; la rappresentazione dell’armonia con la natura e con la vita; l’immagine della speranza nel futuro.

Tra le proposte di Pantone per questo inverno troviamo così il meraviglioso Leprechaun, un verde brillante che richiama alla memoria i prati irlandesi, e che da un punto di vista armocromatico valorizza il sottogruppo più brillante dell’inverno e della primavera come  Megan Fox e Paola Turani.

Dando uno sguardo alle collezioni, possiamo prendere degli spunti e abbinarlo al cuoio come fa Hermes, oppure prendere lo spunto dell’abbinamento con l’azzurro come Alberta Ferretti (adoro!) oppure abbinarlo al tartan come propone Luisa Spagnoli per una versione più sbarazzina.

Sei incuriosita da questo colore che non hai mai considerato? Prova a valutare il verde per gli accessori per esempio, per una borsa, un foulard o un paio di deliziosi orecchini come quelli di Tataborello: darà un twist anche ai soliti nero/grigio/blu/marrone/beige.

Il verde è un colore mai scontato e anche versatile;  infatti nella nuance smeraldo può mettere in risalto la bellezza con sottotono freddo di Natalie Portman  così come nella nuance più calda mette in risalto la bellezza fulva, e quindi calda, di Jessica Chastain, con l’unico accorgimento di essere abbinato a colori coerenti alle rispettive stagioni cromatiche.

Non solo: questo verde si abbina anche a diverse Personalità di Stile.

La donna con Personalità di Stile Elegante, portata a scegliere capi curati nei tessuti e nello styling, lo utilizzerà come elemento strong (gioielli, borsa, scarpa) per ravvivare il proprio outfit e renderlo più particolare.

La donna con Personalità Trendy, invece, sarà più facilmente portata a scegliere un capo fashion in questo colore, e magari a renderlo più audace tramite abbinamenti particolari.

Termini come “personalità di stile” o “stagioni cromatiche” ti lasciano perplessa? Non preoccuparti: sono strumenti semplici che possono diventare per te buoni amici e ottimi alleati.

Scarica gratuitamente la mia guida Oltre Lo Stile e scoprirai perché. La trovi qui

Il verde smeraldo nella storia, dagli Egizi A Liz Taylor

Se il verde richiama le piante e la natura, non stupisce che i primi popoli ad avere una vera e propria venerazione per il verde smeraldo siano stati gli Egizi, abitanti di una terra dove la vegetazione assumeva le sembianze di un miracolo reso possibile dagli dèi e dal Nilo, fiume sacro e rappresentato esso stesso come un dio.

Nella loro pittura il verde smeraldo si ritrova spesso, sempre con significati positivi: fertilità, fecondità, gioventù, crescita, rigenerazione. Tutta la passione per il verde smeraldo risale ai costruttori delle piramidi, alla figura mitica di Osiride, chiamato “Il Grande Verde”, il Dio che rinasce dopo la morte, contornato da oggetti e pietre verdi, di buon auspicio.

Colore e pietra, in quelle epoche remote, si confondono. Per gli Egizi, lo smeraldo era un vero e proprio simbolo nazionale. Sappiamo della grande passione della regina Cleopatra per gli smeraldi, ad esempio; ma sono pronta a scommettere che l’amore per gli smeraldi fosse condiviso anche da molte altre regine e donne di alto rango.

All’angolo opposto del mondo, invece, la tradizione buddista considera lo smeraldo come uno dei sette tesori e lo equipara alla saggezza, per cui non è difficile trovarlo associato allo stesso Buddha. Il celeberrimo Buddha di Smeraldo è solo la più eclatante di queste associazioni.

La considerazione per il verde cambia con il primo cristianesimo, che cerca fin da subito di contrapporsi alla tradizione pagana anche a livello simbolico. Il verde in generale diventa il colore delle streghe, dei draghi, dei serpenti simbolo di peccato, del diavolo in persona.

Ma questo ribaltamento avrà vita breve. Solo fino a Papa Innocenzo III, vissuto tra la fine del 1.100 e i primi del 1.200, che riabilita il verde e lo ammette tra i colori dei paramenti sacri; nella liturgia cattolica, ancora oggi è simbolo di speranza.

…a Liz Taylor

Ma veniamo a tempi più recenti. È una polvere verde smeraldo il famoso “Paris Green”, messo a punto nel 1814 e di gran moda in tutto l’800 per arredi, oggetti, abbigliamento: pensate alla Belle Époque e probabilmente penserete al verde smeraldo, oltre che alle delicate creazioni art déco.

Il successo del Paris Green è durato a lungo… almeno finché non si scoprì che il pigmento era fortemente tossico a causa delle sostanze impiegate nella sua creazione.

Ma il gusto per il verde smeraldo ha continuato a dominare per tutto il secolo e oltre, ovviamente ricorrendo a processi produttivi diversi per crearlo.

Oggi, forse l’immagine più iconica legata al verde smeraldo è la magnifica parure di smeraldi e diamanti realizzata dalla maison Bulgari e regalata a Liz Taylor dal marito Richard Burton, in occasione (per l’appunto) delle riprese di Cleopatra.

Il cerchio si chiude, e la grande regina del passato continua, a modo suo, a dettare moda.

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