L’importanza della

personalità e dello stile

nell’abbigliamento

 

 La tua personalità, prima di tutto

Una cosa che amo moltissimo del mio lavoro è che per farlo bene non basta interpretare gli aspetti fisici della cliente: la forma del suo corpo, il sottotono della sua pelle e tutti gli altri elementi esteriori che in qualche modo determinano i capi che la valorizzano al meglio.

È altrettanto importante capirne l’animo: trovare, in altre parole, qual è la personalità e lo  stile che le consentirà di essere davvero a suo agio indossando una certa fantasia, con un certo taglio di pantalone o un certo tipo di scarpa.

Anzi… è proprio grazie alle migliaia di clienti incontrate nel corso degli anni e ai feedback raccolti, che si è consolidata la mia convinzione  che individuare  lo  stile è probabilmente l’elemento più importante all’interno di una consulenza. Per assurdo, infatti, non considerare  una caratteristica del corpo  o un colore significa non valorizzare al meglio; ma ignorare lo stile significa costringere una persona in una pelle che non è la sua. E chi mai potrebbe volersi trovare in una situazione del genere?

Cosa dipende dallo stile?

L’unica risposta possibile a questa domanda è “quasi tutto”. La forma del tuo corpo e le tue caratteristiche  determinano  infatti una scelta tra diversi modelli e la stagione cromatica indica una palette tra cui trovare i propri colori, ma poi all’interno di queste indicazioni troviamo un mondo di possibilità diverse.

Sei un tipo da quadretti o da stampa animalier? Adori i tessuti naturali a effetto grezzo o preferisci i tessuti classici  e morbidissimi? Ami le decorazioni grandi ed evidenti o le rifiniture piccole e discrete? Tacco alto o sneaker? Quanto tempo vuoi dedicare ogni mattina al trucco?

Tutto questo, e molto di più, infatti, dipende dal tuo  stile.E scoprire il tuo stile ti farà brillare, ti farà sentire sicura, ti sentirai te stessa fino in fondo, a tuo agio con la tua immagine.

Ecco perché credo che lo stile sia davvero l’elemento primario per vestirci bene, apparire bene, muoverci con sicurezza nel mondo.

Dallo stile dipendono:

1. Le stampe e i motivi che si scelgono o, al contrario, la scelta della tinta unita.
2. Il tipo di tessuto che si predilige.
3. Le varie tipologie  scarpe e il loro livello di comfort.
4. Gli accessori, intesi sia nella tipologia, quantità, che nel loro aspetto: i gioielli, gli occhiali, la borsa, le cinture o altro ancora.
5. L’acconciatura dei capelli.
6. Il tipo di trucco.
7. La biancheria intima che si predilige.
8. I dettagli dei capi di abbigliamento: amiamo i dettagli o li evitiamo?

Conosci la tua personalità di stile?

Molto probabilmente tu hai già un’idea di quella che è la tua personalità di stile. Sai, ad esempio, se sei più attratta da tailleur raffinati o da un paio di sneaker all’ultima moda.

Lasciatelo dire, però: molto probabilmente l’idea che hai del tuo stile è errata, parziale, viziata da una serie di distorsioni che ci portiamo dietro un po’ tutte. Prima tra tutte, l’abitudine di restare all’interno di una comfort zone.

Vestirsi più o meno sempre nello stesso modo infatti è facile: anno dopo anno senza neanche accorgercene continuiamo a comprare capi simili per foggia e colore, con i quali ci si vede bene per il semplice motivo che siamo abituate ad indossare quella tipologia di capi . Spesso questa abitudinarietà è figlia anche di una certa insicurezza del nostro aspetto.

Però, in sottofondo, c’è sempre quel senso di insoddisfazione per come si appare e ci si presenta, o quel non sentirsi all’altezza se qualche volta dobbiamo indossare una mìse più elegante…

Un campanello di allarme piuttosto chiaro, non credi?

Fa per te o non fa per te?

Ecco perché ho sempre consigliato  alle clienti di provare a indossare capi diversi, guardarsi allo specchio, provare a capire se li sentono propri oppure no.

Appesi in una gruccia fanno un effetto diverso; ma una volta indossati è abbastanza automatico rispondere alla fatidica domanda: fa per me oppure non fa per me? E, proprio come avviene quando si assaggiano cibi nuovi, si finisce sempre per scoprire un qualcosa che non si era mai preso in considerazione prima, ma di cui ci innamoriamo follemente una volta che lo proviamo!

Ovviamente, ci sono tutta una serie di indizi che dicono quantomeno in che direzione è meglio esplorare. Parlando per estremi: potrebbe non avere molto senso provare abiti che richiamano lo stile eccentrico  se abitualmente sfuggi tutto quello che è troppo fuori dalle righe.

Se quando parliamo di stile non hai idea di cosa si tratta ti suggerisco di leggere il mio

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Eppure, non è affatto facile individuare il proprio stile. La non corrispondenza con la propria personalità infatti è il motivo più ricorrente per cui gli abiti restano negli armadi inutilizzati: magari si sono comprati pensando a come erano perfetti per noi per colore e forma… ma non troviamo mai l’occasione giusta per usarli. Questo avviene semplicemente perché non li sentiamo adatti a noi!

Ecco perché conoscere il proprio stile  significa anche risparmiare denaro e lasciare spazio nell’armadio per le cose che ci piacciono e che indosseremo davvero, anche se nuove per noi. 

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A presto!